Counseling Psicologico

Cervello comunicante – Tecnica mista su carta

“Semi di idee, di sentimenti e vissuto si alzano ad ogni parola detta, fluttuando leggeri e danzanti.

Non si spargono che semi, spesso inconsciamente, sperando che in qualcuno i nostri fiori, in noi i fiori degli altri, germoglino.

Ogni cosa detta semina qualcosa [..]

Le parole degli artisti sono semi di fiori sgargianti, quelle dei saggi piantano alberi ombrosi e altissimi e i genitori seminano piante da frutto con i loro insegnamenti”.

Nel commento dell’amica Artista Giorgia Bonfante alla sua opera ritrovo il senso più profondo del comunicare e dell’uso delle parole come elemento “di cura”.

Non si può ridurre la psicologia e del resto la psicoterapia ad un insieme di concetti, tecniche, teorie e protocolli; sia chiaro questi risultano necessari e vanno sempre più approfonditi e aggiornati.

Occorre rigore negli studi e nella preparazione. Ma non basta.

E’ altresì necessario avere la capacità di entrare nelle parole delle persone, con empatia, vicinanza emotiva, rispetto.

Attraverso le parole lasciarsi condurre nella “lettura” di quei “segni” che le esperienze della vita hanno tracciato nelle persone e costruire insieme una mappa da restituire poi con coordinate nuove, alla luce di una nuova “bussola” che aiuti a riprendere l’orientamento.

Questo deve essere l’obiettivo di un buon psicologo:

Avvicinarsi, entrare in contatto con persone che in un particolare momento della propria esperienza di vita esprimono una difficoltà e accompagnarle all’interno di un percorso personale in conclusione del quale la persona stessa riconosce di avere gli strumenti per affrontarle in autonomia.

Aiutare a conoscersi, mettere ordine, tornare a fiorire.